Il calcestruzzo è garantito fino a 50 anni e le costruzioni risalgono mediamente agli anni ’60-70’ eppure,
“io ho imbiancato casa un anno e mezzo fa, sto a posto” è la risposta tipo del proprietario di un immobile quando gli viene prospettata la necessità di fare interventi di ristrutturazione.
Così ha detto il
Vicepresidente di Ance nazionale Rudy Girardi quando l’ing.
Luigi Petti, Professore presso l’Università di Salerno, ha stigmatizzato il problema dei 2 milioni di edifici pericolanti riconducendolo al fatto che
"nel nostro Paese manca la cultura della prevenzione, per questo il vero malato cronico è il patrimonio".Una platea di un centinaio di persone riunita per ascoltare 10 tecnici di levatura nazionale ha battuto le mani all’unisono:
era il 12 settembre all’Auditorium Petruzzi di Pescara nell’ambito del convegno di ISEA e ANCE su “SismaEco Bonus - interpretazione definitiva di Sisma ed Eco BONUS fa ristrutturare senza anticipare le spese”.Ma non è solo la cultura della prevenzione a mancare, bensì anche una ignoranza di fondo che impedisce di riconoscere la necessità di una competenza specifica nel campo delle costruzioni: in sostanza, un capomastro ne sa quanto un ingegnere o un architetto, ma costa meno. E così, spesso vengono commissionati cantieri ad operai amici i cui lavori ricadono sotto la direzione del proprietario dell’immobile! O anche ad imprese amici di amici, oppure semplicemente che costano meno: i risultati li vediamo tutti i giorni, sono imprese che lasciano il cantiere a metà e scappano come è accaduto all’Aquila, oppure consegnano una casa che è già da riparare, oppure aumentano i costi in corso d’opera eccetera… di esempi ne conosciamo a iosa.
"In generale si fa fatica a capire che creare porte in più in una casa, tanto per fare un esempio, cambia la stabilità dell’edificio – dice il prof. Petti – e non se ne conosce più la risposta ad un fenomeno tellurico; come pure vanno tenuti presenti i cambiamenti dell’ambiente circostante: il tracciato realizzato per il passaggio della filovia all’Aquila creò l’infiltrazione di acqua che poi modificò la stabilità del famoso palazzo degli universitari crollato il 6 aprile 2019".
Ebbene, sono solo esempi, ma rendono l’idea di quanto sia importante
affidarsi a professionisti e imprese entrambi garantiti. L’unico a dare tutte queste garanzie e oltre è
il sistema Ance, perché impone alle sue Associate il possesso di una serie di tutele a favore del committente che vanno dall’assicurazione alla solvibilità alla copertura finanziaria…
Non da ultimo,
l’accesso al sistema Deloitte (
https://www2.deloitte.com/it/it/pages/tax/solutions/sisma-bonus2---deloitte-italy---tax.html) è riservato solo alle imprese Ance e ai suoi professionisti e consulenti: le imprese che non fanno parte del sistema non godono di questa forma di monetizzazione del credito di imposta collocata in capo a ciascun proprietario di immobile.
"I numeri degli investimenti attivabili dalle ristrutturazioni sono pari a circa
105 miliardi sul territorio nazionale: in Abruzzo, calcolato che abbiamo 348mila residenze ad alto rischio sismico, si potrebbero attivare 3 miliardi e 500 milioni solo a Pescara" - ha concluso
Flavio Monosilio Direttore del Centro Studi di Ance nazionale.