Istituto Superiore Europeo per l'Artigianato del Recupero in Edilizia
giovedì 25 aprile 2024


Banca dati recupero in edilizia
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A
Abaco: elemento superiore del capitello, di solito a pianta quadrilatera e originariamente in legno. Nelle antiche colonne fungeva da raccordo tra il fusto delle stesse e l’architrave
Abside: parte esterna della basilica romana, sporgente in forma circolare e coperta a volta. Nella chiesa cristiana è la parte terminale, a pianta semicircolare o poligonale; al suo interno corrisponde il coro, zona estrema della navata centrale
Acciaio: termine che indica genericamente una classe di leghe ferro-carbonio dotate di buona resistenza meccanica e di grande tenacità, caratterizzate da alto contenuto in ferro e da un contenuto in carbonio variabile dallo 0,02% a circa il 2%. L’acciaio è un materiale che da secoli trova largo impiego nel campo dell’architettura. Inizialmente compare con funzioni accessorie, per catene, grappe, elementi di connessione e giunzione. La sua diffusione come materiale da costruzione ha inizio nella seconda metà del sec. XVIII, con la costruzione della chiesa di S.te Geneviève a Parigi, nella quale per la prima volta la muratura viene rafforzata dall’introduzione di un’armatura di barre di ferro
Adobe: mattone crudo di argilla, spesso impastato con paglia che trovava largo impiego soprattutto nell’architettura delle civiltà orientali. Ancora oggi è utilizzato da popolazioni asiatiche e africane
Affresco: tecnica consistente nel dipingere su un intonaco adeguatamente preparato e bagnato (fresco), con colori di costituzione terrosa, in modo rapido e comunque prima che la superficie approntata si sia seccata
Alluminio: metallo caratterizzato da elevata conducibilità elettrica, alta malleabilità e duttilità e particolare resistenza alla corrosione. L’alluminio ha trovato grande utilizzo in epoca recente, soprattutto sotto forma di leghe, note come "leghe leggere", per la realizzazione di strutture intelaiate leggere e di elementi di finitura, in particolare di serramenti
Ambone: pulpito poggiante a terra e col pavimento sopraelevato, per la lettura dell’Epistola o del Vangelo
Anastilosi: operazione di restauro consistente nella ricomposizione di edifici crollati, mediante gli elementi originali giacenti in loco
Appiombo: termine che indica la verticalità di un elemento architettonico; deriva dall’uso di un particolare strumento il "filo a piombo" , orientato nel senso della forza di gravità
Arcarecci: elementi dell’orditura principale della struttura di copertura, disposti parallelamente alla trave di colmo. Gli arcarecci costituiscono gli elementi di passaggio tra le travi principali e gli elementi dell’orditura secondaria, i travicelli
Architrave: elemento orizzontale monolitico che nella costruzione tradizionale ha il compito di trasmettere alle strutture di sostegno il peso sovrastante
Arco: struttura elementare portante, ad asse curvo. E’ formato in genere da elementi a cuneo (conci) che si reggono per contrasto e trasmettono le spinte, a componente orizzontale e verticale, agli elementi di sostegno
Ardesia: roccia metamorfica a basso grado di metamorfismo, di colore grigio plumbeo. E’ una varietà di argilloscisto costituita da granuli di quarzo, feldspato e sostanze carboniose legati fra loro da materiali argillosi. Le ardesie vengono utilizzate per coperture di tetti e pavimentazioni
Arenaria: roccia sedimentaria di origine detritica, composta da granuli di sabbia e da una matrice finissima che agisce da cemento. L’arenaria è molto utilizzata come materiale da costruzione. In genere è una roccia facilmente estraibile e lavorabile, ma a volte poco resistente all’azione degli agenti atmosferici e all’usura
Asfalto: roccia naturale, solitamente calcarea, impregnata di bitume. L’asfalto, grazie alle sue caratteristiche di impermeabilità e di lavorabilità, è utilizzato per pavimentazione di strade, piste, marciapiedi
Argilla: roccia sedimentaria poco coerente, plastica, di aspetto terroso che spesso forma ammassi che inglobano anche rocce di altra origine. L’argilla è impiegata fin dall’antichità come materiale da costruzione. Più comunemente è stata ed è utilizzata nella produzione di diversi prodotti dell’edilizia, quali mattoni, rivestimenti, ceramiche, ottenute per cottura

B
Ballatoio: balcone, o corridoio, sporgente all’esterno di un edificio o all’interno,, utilizzato per diversi scopi (disimpegno, passaggio, comunicazione)
Ballon frame: sistema costruttivo in legno, basato su una struttura a telaio formata da elementi standardizzati, montanti e traversi, connessi mediante chiodatura, e non a incastro. Inventato e diffuso negli Stati Uniti nei primi decenni del sec. XIX, è largamente diffuso nell’edilizia residenziale americana
Barriere architettoniche: tutti gli elementi architettonici che possono compromettere l’accessibilità di un qualsiasi spazio aperto o chiuso. Si considerano barriere architettoniche soprattutto gli ostacoli al passaggio di bambini, di anziani e di diversamente abili
Basilica: edificio a pianta longitudinale, generalmente suddiviso in navate e provvisto di abside. Nato in epoca romana come mercato od aula di tribunale, viene ripreso dall’architettura cristiana come prototipo dell’edificio di culto
Basolato: termine che indica un genere di pavimentazione stradale a grosse lastre poligonali di pietra, dalla superficie levigata; tipico della tecnica costruttiva viaria dell’antica Roma
Bassorilievo: raffigurazione plastica che emerge leggermente dal piano di fondo di un rilievo
Battistero: edificio a pianta ventrale annesso ad una chiesa con la funzione di ospitare il rito battesimale.
Bifora: finestra divisa verticalmente in due spazi grazie a una colonnetta o a un piastrino. Assai frequente nel periodo gotico e nel primo rinascimento
Boiserie: rivestimento in legno che può riguardare sia il pavimento, sia le pareti laterali, sia il soffitto di una stanza.
Bronzo: termine generico con il quale si indica una serie di leghe di rame e stagno con o senza aggiunta di altri elementi, ottenute per fusione dei componenti, con tenore di rame variabile dal 78 al 94%
Bugna: pietra o concio sporgente o risaltante sull’insieme della muraglia, di solito facente parte di un insieme detto "bugnato", in cui sono evidenti le connessioni tra i singoli elementi

C
Calcare: roccia sedimentaria di vari colori, a seconda delle impurezze contenute, costituita essenzialmente da carbonato di calcio (CaCO₃). Le rocce calcaree sono tra le più diffuse rocce sedimentarie
Calce: prodotto proveniente dalla cottura dei calcari, costituito essenzialmente da ossido di calcio CaO (calce viva), accompagnato da impurezze di silice, allumina e ossido di magnesio.
Calcestruzzo: conglomerato di largo impiego nell’edilizia e nell’ingegneria civile, ottenuto miscelando un legante idraulico (calce, cemento) con materiali inerti (sabbia, ghiaia).
Campanile: costruzione verticale annessa alla chiesa cristiana, avente sulla sommità la cella campanaria. Può avere piante diverse e diverse collocazioni rispetto alla chiesa: isolato, addossato, incluso nella facciata.
Cantonale: elemento di rinforzo sullo spigolo o cantone dell’edificio.
Capitello: nell’ambito del sistema trilitico è l’elemento che conclude un piedritto a sostegno di un architrave. Il capitello è motivo ornamentale di primaria importanza per la distinzione degli stili architettonici
Cappella: piccolo edificio di culto. Può essere esterna, isolata o ricavata all’interno della chiesa, nelle parete perimetrali e nel coro
Capriata: struttura triangolare in legno impiegata fin dall’antichità per la costruzione del tetto.
Cassaforma: involucro di legno (con rinforzi metallici) o di metallo, all’interno del quale viene versato un getto di calcestruzzo o di cemento
Catena: tirante in ferro od altro materiale, posto in evidenza o nascosto nella muratura per assorbire gli sforzi di trazione che si instaurano a causa delle spinte.
Cemento: materiale da costruzione pulverulento, della famiglia dei leganti idraulici, che, reagendo e combinandosi con l’acqua, fornisce un impasto capace di tenere insieme elementi solidi inerti
Cemento armato: termine con il quale si indicano strutture costruite in calcestruzzo di cemento con un armatura metallica in esso immersa
Centina: armatura in legno o metallo impiegata nella costruzione di archi, volte e cupole. Se ne opera il disarmo o smontaggio dopo che la malta ha fatto presa
Ceramica: oggetti prodotti in argilla e sottoposti a una o più cotture. Prende il nome di chiave perché svolge la funzione di bloccare tutti gli altri, garantendo, una volta inserito, la stabilizzazione dell’arco
Chiave: pietra centrale alla sommità di un arco o di una volta a crociera
Chiesa: edificio destinato al culto cristiano (dal greco ekklesia, assemblea), concepito per la celebrazione comunitaria del rito, contrariamente al tempio pagano che era chiuso alla massa dei fedeli.
Clinker: prodotto ottenuto dalla cottura di marne a temperatura elevata. Il clinker è un prodotto intermedio della lavorazione del cemento.
Colmo: sommità del tetto, coincidente con lo spigolo che nasce dall’intersezione delle falde
Colonna: elemento architettonico verticale a sezione circolare che regge l’architrave o l’arco
Concio: blocco di pietra lavorato e rifinito totalmente o parzialmente prima della posa in opera; è l’elemento costitutivo di paramenti murari, archi, piedritti
Consolidamento: intervento finalizzato all’incremento della resistenza di un singolo elemento architettonico o di un intero edificio
Contrafforte: elemento strutturale verticale associato alla muratura col compito di contrastare le spinte orizzontali scaricandole al suolo
Copertura: parte di un edificio disposta in modo da limitare lo spazio interno verso l’alto, allo scopo di proteggerlo dagli agenti atmosferici
Coro: spazio nella chiesa riservato originariamente ai cantori, fa da fondale all’altare maggiore. Più genericamente il termine indica la parte terminale di una chiesa
Crociera: tipo di copertura ottenuta mediante l’intersezione di due volte a botte
Cuci-scuci: tecnica di consolidamento della muratura che consiste in un’operazione di sostituzione delle parti degradate con conci lapidei o elementi in laterizio nuovi. L’intervento di sostituzione deve essere limitato a piccole parti per volta, dette cantieri
Cupola: sistema di copertura per vani a pianta centrale. Idealmente si genera per rotazione di un arco sull’asse verticale ed ha quindi denominazioni analoghe a quelle derivanti dal sesto dell’arco. Può essere pertanto emisferica, ribassata, rialzata, ellittica, conica, parabolica.
Curtain-wall: sistema costruttivo molto diffuso nell’architettura contemporanea, caratterizzato dall’uso di pareti esterne non portanti, composte da elementi modulari ripetuti, eseguiti in officina e montati in opera, a cui vengono affidate le funzioni di separazione tra esterno e interno

E
Estradosso: profilo esterno di un arco o di una volta

F
Faccia a vista: espressione che indica una superficie priva di intonaco o di rivestimento, in modo che il materiale edilizio sia ben visibile e abbia anche funzione di finitura
Falda: superficie inclinata del tetto compresa fra la linea di colmo e quella di gronda
Ferro battuto: tecnica di lavorazione del ferro, consistente nel battere il metallo incandescente con il martello
Finestra: apertura praticata nel muro dell’edificio per illuminare ed arieggiare l’interno

G
Ghiaia: roccia sedimentaria incoerente di origine clastica, composta da \elementi arrotondati con il diametro compreso tra i 2 e i 100 millimetri. Al di sotto dei 2 millimetri si passa alla sabbia; al di sopra dei 100 millimetri si passa ai ciottoli
Giunto: termine che indica sia lo spazio esistente tra due elementi contigui, sia il materiale frapposto tra essi
Gola: modanatura costituita da una parte concava e una convessa raccordate con profilo a S.
Gradino: elemento architettonico costituito da una lastra orizzontale, detta pedata, e da una lastra verticale, detta alzata, che in alcuni casi può mancare. La sua funzione è quella di consentire di superare un dislivello di quota, corrispondente in genere al passo di una persona adulta
Granito: roccia eruttiva intrusiva di vari colori, a prevalente tonalità chiara, a struttura granulare cristallina, con elevato tenore di silice. Il granito è molto usato nell’edilizia come materiale da costruzione, per rivestimento e per pavimentazione
Gres: prodotto ceramico a pasta dura ottenuto per una cottura di una pasta di argilla e ossidi metallici, detti fondenti, a temperatura prossima alla fusione. Il gres viene impiegato in edilizia per piastrelle, pavimenti, apparecchiature sanitarie ed elementi decorativi
Gronda: la linea inferiore di una copertura a tetto

I
Intonaco: Voce affermatasi dal sec. XIV per indicare il rivestimento che si dà al muro a scopo protettivo –corrispondente al latino tectorium

L
Laterizi: manufatti prodotti per essiccazione naturale o per cottura di un impasto di terre argillose
Legno: insieme di tessuti vegetali che hanno una duplice funzione di sostegno (fusto) e di trasporto della linfa grezza dalle radici alle foglie. Nel campo edilizio serve alla costruzione di carpenterie e anche di abitazioni complete

M
Malta: nella lingua latina il termine indicava una mistura di pece, cera e gesso, usata per unire tra di loro materiali diversi. La malta è una miscela costituita da un componente inerte (sabbia), da un legante e da acqua; ha consistenza plastica e, a seguito di particolari reazioni chimiche, ha la proprietà di far presa e di aderire ai materiali da costruzione
Manutenzione: insieme di operazioni volte alla conservazione di un edificio o di una sua parte, salvaguardandone efficienza e consistenza
Marmo: roccia sedimentaria (calcare o dolomia) ricristalizzata in seguito a metamorfismo; in riferimento ai prodotti artistici la denominazione si estende a ogni tipo di roccia utilizzata a scopo ornamentale o edilizio di cui è possibile la lucidatura
Massetto: strato realizzato con malta, in genere cementizia, allo scopo di regolarizzare il piano orizzontale di posa
Mattone: elemento costruttivo realizzato per essiccazione o per cottura di un impasto di argilla e acqua. Si distingue tra mattone crudo e mattone cotto; il primo –largamente utilizzato dalle più antiche civiltà mediterranee- era fatto essiccare al sole, con procedimento di solito assai lungo; il secondo, di più rapida produzione, è ottenuto mediante cottura in fornace.. Le dimensioni ed il peso del mattone dipendono da esigenze di maneggiabilità da parte del muratore, in modo che possa eseguire la messa in opera prendendo il mattone con una sola mano
Muratura: opera realizzata con materiale da costruzione, elementi lapidei o in laterizio, la cui coesione è in genere affidata a un legante

N
Navata: lo spazio interno della chiesa cristiana quando non sia a pianta centrale. L’ambiente può essere a navata unica oppure diviso da file di colonne o pilastri, e si hanno allora la navata centrale e le navate laterali.

P
Paramento: opera di rivestimento di una struttura in elevazione, realizzata con finalià decorative e protettive
Parete: elemento architettonico verticale che delimita lo spazio, sia interno sia esterno
Pavimentazione: genericamente struttura orizzontale di rivestimento atta a sostenere il passaggio di persone o veicoli e a trasmettere i carichi e le vibrazioni agli elementi sottostanti
Pianta: rappresentazione grafica convenzionale della sezione orizzontale di un edificio, proiettata sul piano
Piedritto: denominazione generica indicante qualsiasi struttura verticale portante, soggetta a sollecitazioni di compressione da parte di strutture orizzontali
Pignatta: laterizio forato di forma rettangolare utilizzato nella costruzione di solai misti in cemento armato e laterizio o in laterizio armato
Pisé: impasto di terra o argilla mescolato a ghiaia, battuto entro casseforme mobili, utilizzato nell’antico Medioriente come materiale da costruzione
Plinto: basamento, zoccolo; propriamente la lastra di pietra su cui poggia la base della colonna. Oggi il termine indica un tipo di fondazione ad elementi singoli
Porfido: roccia di origine vulcanica effusiva, di colore vario, più frequentemente rossastro, a struttura porfirica, costituita da una pasta vetrosa, con inclusioni di elementi cristallini. Caratteristica del porfido è l’elevata resistenza all’usura che lo rende particolarmente adatto per la realizzazione di pavimentazioni stradali e a volte anche per rivestimenti
Porta: apertura nel muro per l’accesso al locale
Portale: porta di particolare dignità arricchita con mezzi architettonici, plastici o pittorici.

R
Rame: metallo color rosa salmone, di media durezza, molto duttile e malleabile. Nell’edilizia è utilizzato come materiale di copertura, non solo per la sua resistenza meccanica, ma anche per i suoi particolari effetti cromatici
Restauro architettonico: espressione che indica l’insieme delle operazioni volte a ripristinare la fruibilità di un’opera architettonica che abbia subito alterazioni dovute a cause storiche o naturali

S
Sabbia: roccia sedimentaria incoerente derivante dalla degradazione di rocce preesistenti. Le dimensioni dei granuli componenti una sabbia sono comprese tra 0,06 e 2 millimetri
Scala: elemento architettonico
Solaio: struttura orizzontale che separa due piani di un edificio
Stucco: materiale plastico, adesivo, di varia consistenza, soggetto per lo più a indurimento per esposizione all’aria a causa della presenza di un olio siccativo o per un processo "di presa"

V
Volta: tipo di copertura caratterizzata da: 1) concavità interna; 2) spinta laterale contenuta dagli appoggi. L’impiego dell’uno e dell’altro tipo di volta in architettura è in relazione alle condizioni di appoggio: se necessita di appoggio continuo lungo tutto il perimetro (volta a padiglione, a spicchi), oppure di appoggio su due lati paralleli (volta a botte), oppure su quattro o più punti discontinui (volta a crociera, a vela, ad ombrello).
Voluta: forma a spirale concentrica, desunta forse da organismi animali, caratteristica, ad es. del capitello ionico

Z
Zoccolo: basamento; parte inferiore del piedistallo

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