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Progetti realizzati
  • Banca dati su artigiani e tecniche costruttive tradizionali
    Una delle prime attività ha riguardato la realizzazione di una banca dati su artigiani e tecniche costruttive tradizionali. Questo progetto è nato per supportare gli operatori che lavorano nel settore del restauro e del recupero edilizio nel reperire maestranze e prodotti utili a intervenire in maniera corretta nei confronti dell’edilizia storica La banca dati è articolata in tre diverse sezioni: artigiani, imprese e prodotti ed è consultabile sul sito web dell’ISEA.

  • Corso di Alta Formazione (ADAPT) per la “Valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico”.
    ISEA è stato anche attuatore di un corso ADAPT finalizzato a qualificare 20 tecnici nel settore della “Valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico”. Gli allievi, durante il corso, hanno lavorato a progetti relativi al territorio delle aree interne della nostra Regione e hanno redatto un progetto di “Albergo Diffuso nelle Aree Interne”.

  • Progetto Pro.ter per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale
    Nel 2005 il Consorzio ISEA, ha lavora con il GAL Appennino Teramano al progetto Pro.ter per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale. Le finalità del progetto erano volte alla “valorizzazione, difesa e fruizione integrata delle risorse naturali e culturali locali e al miglioramento della qualità della vita delle zone rurali”. Per raggiungere tale obiettivo si è intrapreseo un percorso di conoscenza del patrimonio culturale esistente nell’area del Gran Sasso e dei monti della Laga tramite la catalogazione e la schedatura dei manufatti di interesse storico architettonico. Per ogni immobile, la scheda ha raccolto, oltre alla documentazione fotografica e al rilievo geometrico, l’analisi del degrado e dei dissesti necessaria ad una prima valutazione economica degli interventi di restauro e recupero. Su alcuni edifci, rappresentativi delle tipologie costruttive ricorrenti, sono stati eseguiti studi più approfonditi fino all’analisi delle tecniche costruttive utilizzate nella realizzazione dei singoli componenti dell’edificio (Murature, orizzontamenti, aperture, scale, infissi, pavimentazioni).

  • Progetto Pilota “Avvio del procedimento autorizzazione sismica - legge 28/2011”
    Il progetto nasce con l’obiettivo di garantire l’avvio dell’operatività del nuovo procedimento Autorizzazione Sismica limitando al massimo i ritardi e massimizzando al meglio l’operatività degli uffici al fine di minimizzare eventuali disservizi per l’utenza.
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Progetti in corso
  • Attività di studio tesa alla predisposizione e aggiornamento del prezzario della Regione Abruzzo
    Dal 2008 al 2012 l’Isea, su incarico della Regione Abruzzo, ha coordinato l’attività di studio tesa alla predisposizione del prezzario regionale per i lavori pubblici del 2013, ad oggi considerato tra i più avanzati a livello nazionale. Dalla semplice ricerca di mercato quale base di definizione dei prezzi per il vecchio strumento si è passati a singole e specifiche analisi per ogni voce contemplata. Tale aspetto garantisce inoltre la possibilità di aggiornare il Prezzario agendo puntualmente sulle variazioni di costo del materiale, della manodopera, dei noli e dei trasporti, evitando interventi generalizzati di variazioni percentuali poco rispondenti ai reali andamenti di mercato. Dal 2013 l’ISEA si occupa di coordinare il lavoro necessario all’aggiornamento del prezzario, aggiornando i prezzi, ed eventualmente aggiungendo lavorazioni non presenti.

  • Premio di Restauro e Rigenerazione Urbana
    Con questa iniziativa l’ISEA continua il suo impegno per la promozione e valorizzazione della qualità in edilizia e in particolare degli interventi sul patrimonio architettonico esistente. Il Premio nasce con l’obiettivo di premiare le realizzazioni più significative di recupero, restauro e ricostruzione eseguite in Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009 ed è aperto a tutti i soggetti che hanno contribuito a diverso titolo (progettista, impresa realizzatrice, committente) alla realizzazione degli interventi sia su edifici privati che pubblici nel territorio dell’Aquila, nei comuni del cratere e nei comuni fuori cratere colpiti dall’evento sismico. Il bando è finalizzato a promuovere interventi che valorizzano l’architettura originaria coniugando qualità e ingegno progettuale, sapienza costruttiva, maestria artigianale ed uso appropriato dei materiali e delle tecnologie tradizionali e innovative. A valutare gli interventi sarà una commissione altamente qualificata formata dai delegati dell’ANCE e dei Consigli nazionali degli Architetti e degli Ingegneri, da professori universitari dell’ambito del restauro e del consolidamento, nonché da esperti del settore. I risultati del Premio saranno raccolti in una pubblicazione che vuole diventare un punto di riferimento a livello nazionale nell’ambito degli interventi post sisma. In occasione della premiazione, prevista per maggio 2017, sarà organizzato un convegno internazionale sugli argomenti oggetto del Premio e, in occasione della pubblicazione del catalogo, prevista per ottobre 2017, sarà realizzata all’Aquila una mostra di tutti i progetti vincitori e segnalati che ci si auspica di riproporre in diverse città d’Italia.